Oggi mi sono cimentata con il primo progettino faccio-da-me ispirata da un colloquio tra adulti, in cui è emersa un’ambivalenza importante nei confronti della scrittura. Amore e odio. Trasporto e rifiuto.
E ho pensato “perché no?”… volevo prepararle per il mio bambino, che segue con le sue piccole dita le parole nei libri, che mi dice “mi leggi mamma?” e che scruta curioso quei segni che diventano suoni e già sono parole con un significato… con una storia.
Grazie alle preziose istruzioni di Montessoriinpratica e ad un tempo regalato e dedicato al lavoro manuale ecco i primi passi: